sabato 22 dicembre 2012

"Il guru del venerdì sera"

Hai presente quei venerdì, quelli interminabili, alla fine di una settimana interminabile?
finalmente arriva l'ora "ics"... e hai già la serata organizzata: aperitivo in locale alternativo con un po' di amici, vino rosso, taglieri vari... perfetto!!!
arrivi nel locale, sei la prima arrivata dei tuoi amici... c'è uno che presenta un libro... mmmmmmmmmmmmm!
inizi ad ascoltare... sei in fondo al locale... il bisogno di tenere la mano impegnata con un calice incombe ma decidi di fare la persona educata e aspetti gli altri.
Intanto tendi un orecchio e cerchi di capire l'argomento del dibattito: non vedi neanche chi sta parlando, senti questa voce pacata che esplica concetti... una voce molto... molto "guru"!!! presente???
Allora da brava sfacciata circumnavighi il locale e ti vai a piazzare davanti: lo vuoi vedere!
Il personaggio si presenta molto semplice... jeans e maglietta... e sandali da crucco (anche se fuori sono 5 gradi! audace...) e con suo fare semplice ma allo stesso tempo perentorio spiega all'avvinazzata folla che non ha capito nulla della vita!
ooooooooooohhhhh! meno male! adesso ci spiega lui come si vive:
innanzitutto le nostre vite son troppo tristi... tutto il giorno a lavorare, 8 ore davanti a un computer! ma come si fa??? è contro natura! queste vite frenetiche, svegliarsi presto, portare i bambini all'asilo, pranzare di corsa! ma è una vita da pazzi! bisogna imparare ad ascoltare il proprio corpo, svegliarsi quando il fisico è pronto e fare un lavoro a contatto con la natura, con la mente: ecco! impariamo a meditare, reinventiamoci tutti i giorni e cerchiamo di ricavare sostentamento dalle attività che ci danno benessere!
e poi appena si hanno due linee di febbre inizia il doping di antibiotici: medicine per curare gli effetti collaterali di altre medicine! basta farmaci dottori e ospedali! Il benessere è dentro di noi, il nostro fisico sa benissimo di cosa ha bisogno e non son certo medicine!
e poi il cibo... troppo raffinato, troppo inscatolato, troppo surgelato, troppo microndato! bisogna tornare alle origini... anzi alle radici! perché gli animali non si mangiano! e poi facciamo provare il digiuno ai nostri bambini ogni tanto... così si sentono meno colpevoli nei confronti dei loro coetanei africani di avere almeno 3 pasti assicurati al giorno!
E poi arriva il racconto del viaggio, il viaggio che gli ha cambiato la vita: ogni guru che si rispetti ha affrontato almeno una volta nella vita il viaggio che l’ha portato all’illuminazione!
La méta in questione è il Cile: incontrare le popolazioni più remote di questo paese, sperduti tra le montagne, i piccoli bambini cileni che ti corrono incontro sorridendo benché non abbiano nulla per cui essere felice (???) ti insegna ad apprezzare di più le cose che hai e la vita che fai...
Insomma... due ore di banalità allucinanti!
Cioè voglio dire... ma quante volte ancora dovrò ascoltare questi discorsi? Io li facevo alle elementari... poi sono cresciuta e con me la consapevolezza che un mondo ideale non esiste.
Hai mai provato a chiedere un mutuo e dire al bancario "no, io non lavoro... mi sveglio e mi reinvento ogni mattina, mi date 100.000 euro?" 
Oppure se il dottore ti diagnostica un cancro tu digli "no... niente chemio! mica son pazza! il mio corpo sa cosa fare... ci pensa lui, grazie!"
E il Guru ribatte "E vabbè...adesso non andiamo nel caso specifico... il discorso è più ampio!"
No invece! perché a parlare tanto per parlare son buoni tutti, e ci scrivono pure i libri! 
Ci vuole cognizione di causa!
La folla inizia ad innervosirsi... e io raggiungo l'apice quando scopro che il Guru in questione è un ex-milanese scappato dalla frenetica capitale del business!
Ma io potrò farmi insegnare come si vive da un meneghino???
Io abito a Pesaro! per andare al lavoro ci impiego dai 4 ai 6 minuti, d'estate la pausa pranzo la faccio al mare, la sera esco in bicicletta, se lascio l'auto aperta non me la ruba nessuno, la mattina vado al porto a comprare il pesce fresco, se torno a casa da sola la mattina alle 4 non incontro nessuno per strada!
Quali stress potrei mai accusare? e poi scusa... magari starò anche 8 ore al giorno davanti al pc ma a me il mio lavoro piace! Mi piace la vita che faccio! e se gli amici mi chiamano per andare a mangiare un filetto al sangue mi piace ancora di più! e se ho un cavolo di mal di testa... viva il MomentAct! echecazz....
Basta incolpare sempre il sistema del proprio disagio e del malessere del mondo!
Basta estremismi... impariamo la moderazione, in tutto: nel lavoro, nel cibo, nella medicina, nella vita!
...e soprattutto nei piagnistei quotidiani! Sono quelli che avvelenano la felicità!

E la cosa più importante: ognuno sa come vivere al meglio la propria esistenza, o perlomeno sa cosa lo fa star bene e quali sono i suoi bisogni... quindi Guru scendi dalla cattedra perché la tua verità potrebbe non essere la mia... e meno male!!!

E il libro non te lo compro!!! Va a lavrè!!!





3 commenti:

  1. poteva esser un perfetto dibattito se non si fosse finiti nel qualunquismo.
    poteva esser un buon argomento se pero mi sai giustificare i "discorsi specifici" - perche la vita di tutti i giorni e fatta di discorsi concreti. il discorso, caro guru è ampio, ma tutti i giorni è specifico. allora, o sai dare una risposta ai discorsi specifici oppure per il qualunquismo basta la tv... che naturalmente tu non hai perché "non sei un qualunquista". hah no...

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  2. allora non leggete i libri di terzani nè di padre nè del figlio Folco.... non ho molto altro da dire..... ecco quello che si capisce della tipica mentalità pesarese, del perchè la gente se ne va da quella o da mille altre città, sempre pronti a ridicolizzare.... ma " va bene va bene così"

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